lunedì 24 aprile 2017

Forum, internet e informazione sanitaria via web

Moltissime persone ricercano in internet informazioni di natura sanitaria. Tuttavia mancano loro tutta una serie di dati indispensabili per dare alle teorie raccolte  il giusto valore.
Per prima cosa é bene che sappiate che é indispensabile che chi divulga delle informazioni si firmi con nome e cognome e si identifichi con la propria qualifica professionale e questi dati devono essere facilmente verificabili. Niente pseudonimi, elementi incompleti, identità vaghe: chi fa un'affermazione deve metterci la faccia ed esporsi ad un eventuale contraddittorio o contestazione. Questo é un altro punto essenziale: diffidate di forum e pagine in cui sono tutti d'accordo e non sono esposti anche i limiti e gli aspetti negativi delle affermazioni proposte. Ad esempio, non é credibile e neppure possibile che un rimedio abbia funzionato con tutti o non abbia generato alcun problema: é molto più probabile che coloro che hanno espresso una qualunque critica siano stati semplicemente bannati ed esclusi dalla pagina. Ne ho fatto esperienza diretta: in un paio di circostanze mi sono permessa di esporre opinioni non allineate all'assunto del sito e sono stata esclusa immediatamente. In un caso la pagina Facebook aveva velleità scientifiche, naufragate miseramente di fronte all'incapacità degli amministratori di gestire un parere diverso razionalmente argomentato


martedì 18 aprile 2017

Le signore e l'attività fisica


Ogni domenica mattina mi regalo un lungo percorso a piedi. Un po' di corsa, un po' a passo veloce, é il momento della settimana che dedico a me stessa e che mi serve per ricaricarmi.
Ho alcuni percorsi preferiti: uno fra questi é una meraviglioso tratto in riva al lago di Garda. Rimango sempre impressionata dalle signore che approfittano della mattinata festiva per una salutare passeggiata: la prima nota dolentissima sono le scarpe. Ora, non considerati neppure ballerine e tacchi vari, vorrei spendere una parola nei confronti di calzature che potrebbero sembrare adatte, ma che, invece, sono dannosissime. Mi riferisco a tutte quelle calzature apparentemente comode e sportive, ma che non offrono alcuna protezione alla colonna dorsale e alle articolazioni.
Quando noi camminiamo premiamo il terreno con il peso del corpo e la spinta dei muscoli; in risposta, il terreno ci oppone una spinta che si ripercuote in tutto il corpo. Se il terreno é, ad esempio, di tipo sabbioso, poco elastico, assorbendo l'urto dei nostri passi, rende il cammino molto più faticoso e pesante. È evidente che calzare scarpe tecniche, amortizzate avanti e dietro (da "running") ci permette sfruttare meglio l'appoggio del piede a terra e attenuare gli urti a tutto l'apparato muscolo scheletrico. Non servono oggetti costosi o all'ultima moda: servono scarpe comode, funzionali, tecniche (eventualmente prendete in considerazione anche i modelli maschili, più larghi, soprattutto se soffrite di alluce valgo), ed é necessario controllare spesso che non siano consumate o troppo deformate. Mi rendo perfettamente conto che le signore mature (come me) non apprezzano troppo le scarpe tecniche, ma, purtroppo, sono assolutamente necessarie per godere tutti i vantaggi dell'attività fisica e ridurne al minimo gli svantaggi.
Infine un ultimo consiglio: é prevedibile che suderete per cui scegliete un abbigliamento adeguato che potete sporcare tranquillamente. Se volete trarre veramente giovamento dal movimento dovete sentirvi libere e a vostro agio: una doccia e il buon umore raggiunto vi permetterà di ritornare presentabili in un batter d'occhio